Menu Chiudi

“SÌ, LO VOGLIO!” “SÌ, CON L’AIUTO DI DIO, LO VOGLIO”

(Omelia di Papa Francesco alla Messa crismale 2016)

Con queste risposte il sacerdote si mette in cammino come Gesù, disponibile ad “aprire una breccia al torrente della Misericordia che, con il Padre e lo Spirito, desidera riversare sulla terra”. Le parole del Papa sembrano rispondere a una domanda implicita: di che cosa ha veramente bisogno oggi l’umanità? E Francesco risponde: è urgente una sovrabbondante misericordia. Il Signore eccede, non ha paura di eccedere, ci dona la fantasia e la creatività della Misericordia. E noi? Noi, sembra aggiungere il Papa, talvolta siamo come accecati, “privi della bella luce della fede”, quindi non eccediamo nella misericordia perché conquistati da altri eccessi, da “spiritualità ‘frizzanti’ e ‘light’”, oppure da “teologie complicate” e “dal fascino di mille proposte di consumo”. Non dobbiamo farci imbrogliare (…)

Il Papa ricorda ai presbiteri (…) che la Misericordia ha bisogno di cuore e… di gambe. “Misericordiando” si apre il cammino, si potrebbe dire. E i verbi che contraddistinguono il Padre misericordioso, nell’atteggiamento verso suo figlio lo dimostrano. Esagerato?! Sì, con la misericordia si può esagerare. Ed è stato bello oggi sussultare come Chiesa per il dono della Misericordia! E quale sollievo essere rimessi in movimento, come ministri di consolazione e dispensatori della Grazia, nonostante le inadeguatezze. Peccatori, eppure perdonati; poveri, ma resi ricchi da Lui; pochi, ma moltiplicati a dismisura quando ci fidiamo della sua Parola. E sempre chiamati alla gratitudine perché, dice il Papa, “non dobbiamo avere paura di esagerare nel nostro ringraziamento”.